OSTEOPOROSI: I BENEFICI DEL PILATES
L'osteoporosi si definisce come "una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da ridotta massa minerale e deterioramento microstrutturale del tessuto osseo, con conseguente aumento della fragilità dell'osso e maggior rischio di fratture”.
L’invecchiamento del nostro organismo porta a una naturale diminuzione di minerali nelle ossa, se questa perdita è eccessiva e la massa ossea scende al disotto di determinati livelli, si può arrivare all'osteoporosi.
Per comprendere come si arriva all’osteoporosi è necessario tenere in considerazioni 3 fattori:
- il "picco di massa ossea”, cioè il momento in cui raggiungiamo il massimo del nostro capitale osseo che si verifica intorno ai 25-30 anni
- la velocità con cui procede la perdita di massa ossea, che può variare da individuo a individuo, e che inizia fra i 40 e i 50 anni, e in particolare, per le donne, a partire dalla menopausa
- la durata di questa perdita, che ovviamente dipende dalla longevità dell'individuo, e che nelle donne è tanto più lunga quanto più la menopausa è precoce
Un buon programma di prevenzione può rallentare modificare sensibilmente i primi due fattori, mantenendo il più possibile intatto il nostro capitale di massa ossea e quindi riducendo significativamente i rischi di fratture ossee da osteoporosi.
Spesso l’osteoporosi è asintomatica, per questo è molto importante la prevenzione che si basa su una dieta corretta e su una regolare attività fisica .
La mineralizzazione ossea è stimolata dall’attività motoria, il PILATES in questo caso è la disciplina ideale, poiché comporta meno carichi sulla colonna vertebrale e sulle articolazioni (coxo-femorali, ginocchia, caviglie). solitamente gli esercizi Pilates vengono svolti distesi, con la colonna vertebrale appoggiata sul tappetino, o sui grandi attrezzi, in questo modo la colonna si scarica dalla compressione della gravità.
Il Pilates infatti è una disciplina posturale e trasmette attraverso movimenti controllati e in scarico gravitazionale importanti stimoli alle ossa, le quali maggiormente irrorate di energia attraverso un processo chiamato “osmosi” riequilibrano i loro contenuti cellulari e tendono ed irrobustire la loro condizione diventando più elastiche e meno soggette a fratture e/o rotture.
Il Pilates inoltre riduce il rischio di cadute, lavorando sull’equilibrio e rafforzando i muscoli stabilizzatori, dando un importante aiuto a chi soffre di questa patologia.