L'APPOGGIO PLANTARE NEL PILATES
Il piede è fondamentale per tutto ciò che riguarda la postura. I recettori podalici, attraverso l'appoggio plantare, forniscono al nostro cervello una serie di dati utili per ottenere l'equilibrio. Attraverso l’elaborazione di questi dati il sistema muscolo-scheletrico sarà in grado di attuare schemi posturali di compensazione quando necessario.
Il piede può essere il responsabile di squilibri posturali per cause aquisite, per esempio un trauma, o congenite, per esempio il piede piatto o valgo, può però anche accadere l'opposto, il piede manifesta problematiche che sono il risultato di adattamenti provenienti dai distretti superiori o di altri recettori posturali. Mal di schiena e scorretto appoggio plantare sono spesso correlati.
Come può essere utile il Pilates?
Imparare a percepire bene l’appoggio del piede favorisce la corretta postura e l’allineamento tra i segmenti corporei. Un corretto appoggio plantare ci permette inoltre di distribuire uniformemente il peso corporeo. Utilizziamo la posizione e la forza dei piedi anche in posizione supina o seduta, spingere sul plantare o sui talloni ci aiuta a stabilizzare il bacino rispetto alla colonna vertebrale.
Il Pilates, a corpo libero, con piccoli attrezzi o sulle grandi macchine, prevede esercizi per mantenere e potenziare la sensibilità e la mobilità del piede, con conseguente miglioramento dell’equilibrio. Il Pilates aiuta a contrastare i crampi alle dita o al metatarso, favorisce il riflusso venoso e la circolazione. Inoltre gli esercizi per il piede aiutano a rinforzare piedi e caviglie.
Qualche esercizio che puoi fare a casa
- In piedi: sollevati e abbassati sulla punta delle dita a piedi uniti. 10 ripetizioni
- In piedi: porta il peso del corpo prima all’esterno poi all’interno del piede e mantieni la posizione per qualche secondo
- In piedi: porta il peso del corpo sui talloni, quindi piega le dita dei piedi verso il basso. Distendi e ripeti 10 volte
- In piedi o seduti: prova ad afferrare piccoli oggetti con le dita del piede: un fazzoletto o una matita piccola. Prova a afferrare l’oggetto con tutte le dita insieme oppure, aumentando la difficoltà, con tre dita o un solo dito.
- Con una pallina semirigida: fai scivolare la pallina sotto al piede e soffermati mettendo il peso del corpo prima sotto alle dita, poi nell’arcata del piede, infine sotto i talloni.
- Tieni la pallina prima sotto alle dita, poi sotto ai metatarsi ed infine sotto i talloni: premere e rilasciare abbinando la respirazione. Puoi anche eseguire dei piccoli cerchi con la pallina sotto il piede.